Vertenza ceramica Terre della Badia di Frassinoro: in Provincia è stato trovato l’accordo sulla cassa integrazione straordinaria

Finalmente una buona notizia per i 117 lavoratori della ceramica Terre della Badia di Frassinoro in sciopero dal 17 marzo per una crisi aziendale che ha portato a una paralisi dell’attività. Al tavolo convocato in Provincia, alla presenza dei sindacati e delle associazioni di categoria, è stato trovato l’accordo con la proprietà (che fa capo all’imprenditore reggiano William Reverberi) per la cassa integrazione straordinaria. Con le nuove norme, gli operai riceveranno i primi pagamenti tra un mese, ma il ricorso all’ammortizzatore sociale è certo e questo ha fatto scattare la fine dello sciopero. A partire da oggi i dipendenti ribadiranno la loro offerta di prestazione d’opera all’azienda, dichiarandosi tecnicamente pronti a lavorare, anche se nei fatti questo è impossibile in uno stabilimento a cui hanno tagliato luce e gas. Resta però il presidio per la custodia dei beni aziendali e delle mattonelle, perché la vertenza è tutt’altro che finita. La Cgil vuole risposte anche sull’attivazione della cassa ordinaria per coprire il periodo ponte che va dal 17 marzo ad oggi, su cui si deciderà lunedì. In più c’è da sciogliere l’enigma occupazionale, e capire se c’è veramente qualcuno interessato al subentro e con che piano industriale.