I più gravi, le irruzioni nel bar pasticceria “Dolci tentazioni” di via Marconi e nell’agenzia di viaggi di fronte

Una scorribanda così era molto tempo che non si verificava a Pavullo. I danni sono stati limitati, ma colpisce la serialità dei furti e la sfrontatezza dell’agire nello spazio di pochi metri, legata senz’altro a una certa pratica in materia. Sono stati cinque i casi di furto e irruzione in centro nella notte tra martedì e mercoledì, opera con tutta probabilità della stessa banda. I più gravi, le irruzioni nel bar pasticceria “Dolci tentazioni” di via Marconi e nell’agenzia di viaggi di fronte. Nel primo caso, sono entrati scassinando la porta sul retro e portando via 400 euro dalla cassa. Nell’agenzia l’irruzione è invece avvenuta dall’ingresso: hanno rovistato dappertutto, ma trovando alla fine solo una trentina di euro. I malviventi sono poi passati nella palazzina a pochi metri in piazza Battisti che ospita le sedi Confcommercio e Cia: anche qui hanno messo a soqquadro, ma senza trovare soldi. Poi sono passati dall’altro lato della piazza, sotto all’albergo ristorante Corsini, dove hanno portato via la bici seminuova del marito della titolare della struttura, appoggiata alla vetrata. E la notte si è chiusa con un altro furto di bici sempre in centro, stavolta ai danni di un insegnante. Ci sono diverse telecamere in zona: si spera di ottenere dai filmati elementi utili alle indagini.