A livello locale, le imposte si mantengono invariate

Via libera al bilancio di previsione 2016 a Polinago, nel segno della continuità sulle linee dell’anno scorso ma anche con una buona notizia sul fronte tasse dovuta alle scelte governative di abolizione della Tasi sulla prima casa. In concreto, quest’anno i cittadini risparmieranno dai 50 ai 60mila euro (in media 50 euro a famiglia) soldi che però, in base alle ultime indicazioni, dovrebbero rientrare nelle casse comunali tramite trasferimento. A livello locale, le imposte si mantengono invariate: Imu per le abitazioni di lusso (poche in realtà sul territorio) al 4 per mille e al 9,9 per le altre categorie immobiliari. Punto questo criticato dall’opposizione, che avrebbe voluto un’agevolazione per artigiani e commercianti. L’Irpef resta ferma allo 0,4, mentre sul fronte delle entrate a preoccupare è soprattutto il calo di oneri di urbanizzazione che dai 61mila euro del 2014 sono passati a 16mila. Per quanto riguarda gli investimenti, si prevedono 150mila euro per l’adeguamento normativo del polo scolastico, 500mila per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e 350mila per gli impianti sportivi. Ma si tratta di interventi subordinati ai contributi, nell’ambito di una gestione che nell’incertezza normativa non può che rimanere ordinaria.

Intervista a Gian Domenico Tomei, Sindaco di Polinago