Agitatissima seduta di Consiglio comunale stamattina a Pavullo, dove sono stati approvati il rendiconto 2015 e il nuovo piano urbanistico con parecchie polemiche e una rinnovata rottura a sinistra

Ultimo Consiglio comunale con toni già da campagna elettorale a Pavullo, dove stamattina al termine di una seduta fiume durata più di 5 ore sono stati approvati il rendiconto di bilancio 2015 e soprattutto il nuovo Poc, il piano operativo comunale passato in seconda lettura per il via libera definitivo. Un punto, quello del piano urbanistico, che già a fine ottobre alla sua prima presentazione aveva causato la rottura nella maggioranza con il gruppo di Unione a Sinistra guidato da Fausto Gianelli, che votò no subendo poi il ritiro di deleghe nei confronti del vicesindaco Morena Minelli. E l’ultimo passaggio ha visto Gianelli rilanciare alla giunta le accuse di voler cementificare con i nuovi 130 alloggi previsti nei 5 anni, mentre l’assessore nonché candidato sindaco Pd Stefano Iseppi ha sottolineato la sostenibilità del piano. Alla fine il Poc è passato nonostante l’uscita dall’aula di Gianelli e del consigliere Gianni Bernardoni, perché per un solo voto si è mantenuto il numero legale, permettendo al sindaco Canovi di chiudere la legislatura senza scossoni tracciandone comunque un bilancio positivo.

Intervista a Romano Canovi, Sindaco di Pavullo