Colpo questa mattina alla Banca Popolare dell’Emilia Romagna, dove alcuni rapinatori a mano armata si sono fatti aprire la cassaforte e consegnare il denaro dai dipendenti

Il personale appena entrato in servizio alla filiale della Banca Popolare dell’Emilia Romagna di Savignano sul Panaro in via Claudia, all’apertura ha trovato davvero la più brutta delle sorprese: i rapinatori all’interno dell’edificio armati e a volto coperto. La banda aveva preparato il piano da tempo: facile intuirlo dalle modalità del colpo. Dalle prime ricostruzioni i malviventi sarebbero entrati durante la notte nell’Istituto di credito dopo aver effettuato un buco nel muro nei garage vuoti di una palazzina disabitata, almeno al primo piano, che confina con la Banca. I ladri una volta dentro all’edificio hanno atteso le 8,30, l’orario di arrivo dei dipendenti. Una volta entrato il personale è scattata la minaccia armata con una pistola, per farsi aprire la cassaforte. Quando lo scopo è stato ottenuto i rapinatori hanno legato i dipendenti, fatto incetta di denaro in contante, per poi scappare utilizzando i garage dello stabile disabitato, quindi su via Lazio. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Savignano che stanno indagando sull’ennesima rapina avvenuta nella provincia di Modena, negli ultimi tempi. Per quanto riguarda il bottino non è stato ancora quantificato, ma dovrebbe ammontare a qualche migliaia di Euro. I dipendenti, minacciati e legati, stanno comunque bene e nessuno pare abbia subito particolare violenza durante l’azione della banda.