I funerali della bimba di 4 anni scomparsa mercoledì sera in un tragico incidente domestico

Dolore, commozione, sgomento. Piange anche il cielo, a Cavazzona, per l’ultimo abbraccio alla piccola Giulia, la bimba di 4 anni che ha perso la vita mercoledì sera in un tragico incidente domestico. Un silenzio gelido regna nella chiesa della frazione di Castelfranco, dove ad officiare la messa è Don Stefano Maria Savoia, lo stesso sacerdote che battezzò Giulia. Una cerimonia riservata, per rispettare la disperazione dei famigliari della piccola. Difficile, impossibile, trovare un qualsiasi conforto. Una tragedia che ha sconvolto tutti, quella avvenuta l’altra sera nella casa di via Boldrini: Giulia stava giocando vicino al camino, quando all’improvviso una lastra di marmo pesantissima si è staccata dalla mensola e l’ha travolta. Il tutto sotto gli occhi del fratellino di soli 8 anni, mentre i genitori si trovavano al piano di sopra dell’abitazione. Poca importa, oggi, capire perché la lastra abbia ceduto o trovare dei colpevoli. Oggi a Cavazzona è il giorno del dolore, dello strazio, dello sconcerto per una vita strozzata troppo presto. Solo il silenzio per la piccola Giulia, che non c’è più.