Il 15enne investito sabato sera da un treno a Casinalbo, sembra non essere più in coma farmacologico e inoltre avrebbe parlato con i familiari

Uno spiraglio di sole. Le ultime voci sulle condizioni del ragazzo di Casinalbo travolto sabato sera dal treno Modena-Sassuolo sarebbero infatti positive. Il 15enne, sembra non essere più in coma farmacologico e inoltre avrebbe parlato con i familiari. Un leggero miglioramento insomma per il giovane, a quanto pare non più in pericolo di vita, che si trova attualmente in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Baggiovara. Intanto stanno proseguendo le indagini: sull’incidente la Procura di Modena ha aperto un fascicolo dove per ora risulta indagato, d’ufficio, il macchinista che si trovava alla guida del convoglio. Il treno che ha investito il ragazzo è stato posto sotto sequestro per l’esame della scatola nera da dove sono attese diverse risposte. Il primo aspetto da chiarire riguarda l’esatta velocità del mezzo al momento dell’impatto, mentre il secondo è comprendere se sia stato inviato al macchinista il previsto avviso elettronico utilizzato per segnalare eventuali problemi alle sbarre del passaggio a livello. Se così fosse, si potrebbe configurare il reato di colpa specifica, ma tutto è da verificare e al momento, lo ripetiamo, il macchinista è indagato solo d’ufficio. Secondo la ricostruzione più probabile, il 15enne è stato travolto quando era ormai dall’altra parte dei binari, e il colpo alla testa sarebbe giunto dal fanale destro della locomotiva. Il giovane, dopo aver violato il divieto, potrebbe essere stato tradito dalla musica che ascoltava, probabilmente ad alto volume, dallo smartphone tramite gli auricolari.