Tra gli sciatori che stamattina sono scesi sulla pista la sensazione è che si sia trattato di qualcosa di imprevedibile, perché il percorso è considerato sicuro

Appare davvero una fatalità l’incidente in cui è morto ieri sul Cimoncino il 14enne Emanuele Santoni, schiantatosi su un’asta sparaneve posizionata sulla parte finale della pista Delle Marmotte, nonostante fosse segnalata e protetta da un materasso. Un tracciato classificato come rosso, perché richiedente una certa esperienza, e quindi del tutto inadatto a un ragazzino che aveva iniziato a sciare da due giorni. Non si sa come sia  finito lì, di certo tra gli operatori del Consorzio l’accaduto ha lasciato una ferita profonda

Tra gli sciatori che stamattina sono scesi sulla pista la sensazione è che si sia trattato di qualcosa di imprevedibile, perché il percorso è considerato sicuro.