Grande partecipazione ieri pomeriggio a Pavullo alla tradizionale Marcia della Pace, che ha visto sfilare tante persone dalla parrocchia di Monteobizzo a quella di San Bartolomeo

Marcia della pace particolarmente sentita ieri pomeriggio a Pavullo. In quasi 200 si sono ritrovati davanti al piazzale della chiesa di Monteobizzo per sfilare attraverso le vie del paese fino alla parrocchia di San Bartolomeo, tra fiaccole, canti, e soprattutto meditazioni sul messaggio di Papa Francesco, che quest’anno ha indicato nella lotta all’indifferenza l’elemento fondamentale per portare pace sul pianeta. Un appuntamento che, pur essendo di lunga tradizione, negli ultimi anni non aveva mai raggiunto una tale partecipazione, riflesso senz’altro del pesante clima internazionale ma non solo.

Al corteo hanno preso parte anche molti non pavullesi, a testimonianza di quanto sia diventato un appuntamento trasversale ormai, nonché tanti giovani e ovviamente le suore e i frati del vicino convento insediatisi un anno fa. Per la prima volta l’iniziativa si è svolta sotto l’egida di un unico parroco, visto che don Roberto, già alla guida di San Bartolomeo, da fine ottobre ha in carico anche Monteobizzo, dopo le dimissioni di don Luciano Venturi. La marcia è stata dunque anche una prova di unità e collaborazione fra le due parrocchie, e la partecipazione riscontrata dimostra che sicuramente la strada intrapresa in questi due mesi è quella giusta.

Ai nostri microfoni don Roberto Montecchi parroco di san Bartolomeo e Monteobizzo