L’export made in Italy delle micro e piccole Imprese di Modena ha visto un aumento dello +1,9% confermando l’attivismo del nostro territorio

Nel 2016 si conferma ai massimi storici l’export made in Italy nei settori di Micro e Piccole Imprese con l’Emilia Romagna che vede un aumento del +2,7%, un dato che la pone al sesto posto tra le regioni italiane. Leggermente più basso il risultato di Modena che comunque con +1,9% si piazza al 19esimo posto nella classifica nazionale dei territori provinciali.  I dati, che arrivano dall’ analisi dell’Ufficio studi di Confartigianato, confermano l’attivismo delle micro e piccole imprese del nostro territorio, capaci di conquistare nuove quote di mercato all’estero anche in presenza di dimensioni aziendali ridotte. Tra i settori si registra un maggiore dinamismo per il Legno, seguito dai Prodotti alimentari, Mobili e Articoli di abbigliamento e Prodotti tessili. La crescita delle vendite del made in Italy vede nel complesso l’Unione europea come l’area geografica più dinamica, mentre tra i primi 20 mercati si osserva un maggiore export in Repubblica ceca, Grecia, Polonia, Romania, Giappone, Spagna e Corea del Sud. I mercati più in difficoltà risultano invece quelli di Turchia e degli Emirati Arabi Uniti