Fca ha presentato domanda per la quotazione sul mercato borsistico di Milano. Operazione in vista dello spin-off della Rossa

Sergio Marchionne lo aveva detto appena sedutosi sulla poltrona di presidente: “La Ferrari si quoterà a Wall Street e su un altro listino europeo”. Ora, a poco più di un anno di distanza, siamo vicini alla chiusura di quel cerchio. Il mese scorso la campanella del New York Stock Exchange ha suonato per il debutto assoluto in Borsa del Cavallino Rampante e nei prossimi mesi una scena analoga si vedrà a Piazza Affari. E’ Milano l’altro listino di cui parlava Marchionne. L’annuncio ufficiale è arrivato oggi, con la casa madre Fiat Chrysler Automobiles che tramite comunicato stampa ha reso noto di aver depositato la domanda di quotazione sul mercato azionario italiano. L’operazione rientra nell’ambito del processo di separazione tra Fca e Ferrari, anche questo già deciso da tempo dal presidente. L’assemblea straordinaria di Fiat per lo spin-off del Cavallino è prevista per il prossimo 3 dicembre ad Amsterdam. E’ in Olanda, infatti che avrà sede legale la nuova Ferrari. A Maranello si continuerà a produrre le auto, ma, secondo la strategia di Marchionne, i soldi la Rossa li farà d’ora in poi soprattutto con la finanza e la valorizzazione del brand. Ossigeno vitale anche per gli investimenti di Fca.