“Non posso sostituirmi a nessuno ma posso essere il meglio di me stesso” queste le parole di Don Roberto.

Ha ricevuto una nomina lampo Don Roberto Montecchi, già scelto ufficialmente dal vescovo Castellucci quale nuovo parroco di Monteobizzo. Dopo l’addio di Don Luciano – per le voci messe in giro da alcuni parrocchiani che lo accusavano di essere papà di un bimbo di pochi mesi – ieri il pastore è venuto per la prima volta a dire messa nella comunità, e ha trovato a riceverlo una chiesa gremita. Ha quindi sottolineato subito che lui non può essere considerato il sostituto né di don Luciano né del suo predecessore don Gemello, perché arriva con una propria personalità e un proprio modo di fare.

Don Roberto, che resta in carica anche a San Bartolomeo, non ha nascosto le difficoltà organizzative che si creeranno dovendo passare di colpo dalla cura di 6mila anime a 10mila. Per questo sarà necessario abbattere i muri che ci sono sempre stati tra le due parrocchie, ripartendo insieme dopo un trauma per alcuni versi simile a quello che lui, da finalese, ha vissuto nella Bassa con il terremoto.