Tanti colpi di scena, ma a trionfare è ancora una volta l’inglese della Mercedes. Terzo posto per la Ferrari di Vettel, autore di una grande rimonta dal tredicesimo al terzo posto.

In un fine settimana dove l’uragano Patricia l’ha fatta da padrone, il pilota della Mercedes Lewis Hamilton ha conquistato anche il Gran Premio degli Stati Uniti e si è laureato alla prima occasione utile Campione del Mondo. Terzo titolo iridato per il pilota inglese che ha battuto ancora una volta il compagno di squadra Rosberg ed il ferrarista Vettel, autore di un’altra gara capolavoro con la rimonta dal tredicesimo posto della griglia di partenza al terzo.

Sì perché il tedesco della Ferrari ha dovuto scontare la penalizzazione di dieci posizioni sulla griglia di partenza per il cambio di motore effettuato alla vigilia di un weekend tormentato come non mai per le condizioni atmosferiche avverse. In ogni modo, comunque, la rimonta è stata prepotente ed ha portato Vettel alle spalle proprio di Rosberg, con cui sta battagliando per conquistare il secondo posto finale nella classifica piloti. A tre gare dal termine, il vantaggio del ferrarista si è ridotto a quattro lunghezze, 251 contro 247, mentre al quarto posto c’è l’altro pilota di Maranello, Kimi Raikkonen, che non ha concluso con il sorriso il weekend americano a causa di un’uscita di pista al giro numero ventuno che ha compromesso la sua gara, finita del tutto sei tornate dopo.

Archiviata Austin, il circus della Formula 1 tornerà in pista già la prossima settimana con il Gran Premio del Messico che torna a ventitre anni di distanza dall’ultima edizione andata in scena nel 1992.