La squadra di Crespo mostra un bel gioco ma rientra da Livorno con zero punti e recriminando per un rigore non fischiato. Doppietta dell’ex Pasquato.

E’ il solito Modena, che fa la partita ma non riesce a segnare, punito dai pochi errori difensivi che diventano implacabili di fronte ad una sfortuna che non ne vuol sapere di abbandonare i colori gialloblu. La sintesi della trasferta del Picchi è tutta qui: Livorno batte Modena due a zero grazie alla doppietta dell’ex Pasquato, implacabile nel capitalizzare gli unici due tiri in porta della squadra di Panucci.

Un Modena sfortunato, perché perde al 21’ Mazzarani (per lui gli accertamenti si effettueranno martedì ma si sospetta una distorsione al ginocchio che lo terrà lontano dal campo per diverse settimane).

Sfortunato perché la palla più volte danza davanti all’altro ex Pinsoglio ma senza mai entrare.

L’azione che rompe l’equilibrio del match arriva al 52’ ed è frutto di un’incomprensione tra Marzorati e Cionek: i due vanno di testa sullo stesso pallone ostacolandosi, ne esce un assist al bacio per Pasquato fa 1-0.

Subito dopo il vantaggio livornese, l’episodio che fa infuriare Crespo ed espellere Taibi: Nizzetto in profondità sulla destra salta con un dribbling a rientrare Luci, che lo atterra. La logica avrebbe voluto rigore ed espulsione, ma l’arbitro fa proseguire l’azione concedendo il vantaggio.

Il due a zero, al 92’ firmato ancora da Pasquato, conta solo per il tabellino.