E’ di nuovo polemica tra Polizia Municipale e amministrazione Muzzarelli. Il sindacato dei Vigili continua a non digerire i turni H24 e torna all’attacco

Polizia Municipale di Modena contro sindaco Muzzarelli. Ci risiamo. Dopo circa tre mesi di tregua armata, si riapre il fuoco tra il corpo dei vigili urbani e l’amministrazione comunale. Nodo del contendere, come l’estate scorsa, sono i turni H24. Dal primo luglio, Muzzarelli ha voluto estendere il servizio della Municipale anche alle ore notturne, per tutti i giorni della settimana. Una novità duramente avversata, allora, dal Sulpl, il sindacato unitario dei lavoratori di polizia locale. Che proprio oggi è tornato all’attacco tramite un comunicato. “Con questa organizzazione non riusciamo a contribuire efficacemente a garantire sicurezza per la città”, osserva polemicamente la sigla. “Avevamo ragione noi – scrive il Sulpl –: a tre mesi dall’avvio del nuovo piano, a Modena continuano ad aumentare gli episodi di violenza a danno dei cittadini”. Secondo il sindacato, i problemi di sicurezza si concentrano per lo più entro la mezzanotte, ma l’argomento forte dei Vigili sta nell’organico ridotto ai minimi termini, con appena 204 operatori in servizio e un’età media che sfiora in 50 anni. “Auspichiamo che il Piano Sicurezza venga rivisto tenendo conto di queste osservazioni”, osserva il Siupl. Che chiude con una battuta al veleno: “Moltissimi dei nostri operatori sono cittadini modenesi e vogliono il meglio per la loro città. Di contro, chi propone ed avalla questi piani, come un compito da svolgere, nemmeno vive a Modena”.