Domani per più di 100 mila giovani modenesi inizia il nuovo anno scolastico. Il primo con la nuova riforma del governo

Suona la campanella. Sono finite le vacanze per il popolo della scuola che domani inizierà il nuovo anno. In provincia di Modena saranno coivolti circa 100mila bambini e ragazzi, dagli asili alle superiori, con un aumento degli iscritti di oltre mille unità. Per 786 insegnanti, questo sarà il primo anno da assunti. Le ultime procedure di stabilizzazione si stanno completando in queste ore, ma ulteriori immissioni in ruolo sono previste entro novembre: saranno per la precisione 3.800 a livello regionale. Saranno invece più di 32mila gli studenti, che da domani siederanno sul banco delle classi delle superiori statali. Quasi il 40% dei ragazzi frequenterà un liceo con una preferenza per gli indirizzi linguistico, scientifico e scienze applicate, mentre più del 36% ha scelto un istituto tecnico con preferenza all’area tecnologica. Il 23,6% ha preferito un professionale con la conferma del boom per l’enogastronomico. Sarà un’annata scolastica diversa importante, anche perché caratterizzata dall’avvio della riforma molto discussa della scuola voluta da Matteo Renzi. Un anno di novità e prova che vedrà il debutto di insegnanti, o la loro definitiva stabilizzazione, ma anche tanti supplenti in più. Ci saranno poi più professori per nuove materie e progetti scelti dalle scuole, ma anche ore di lezione da alternare con ore di stage professionali, obbligatorie per tutte le superiori. La scuola terminerà il 6 giugno.