A Modena e provincia nelle ultime settimane è stata segnalata una nuova modalità di truffa agli anziani e a lanciare l’allarme sono stati i figli di alcune vittime che hanno denunciato i fatti alle forze dell’ordine.

I truffatori non vanno in vacanza, anzi studiano sempre metodi nuovi per rubare i soldi dei soggetti più deboli. Un caso purtroppo a Modena è andato a buon fine. Il clichè usato dai truffatori: chiamano a casa di donne e uomini anziani inventandosi un falso incidente del figlio e spiegando ai pensionati che ci sono dei problemi con l’assicurazione perché scaduta. Dopo aver minacciato il sequestro del mezzo, per sistemare il tutto chiedono ai malcapitati circa 5 mila euro, ma non finisce qui. I malviventi per rendersi ancora più credibili invitano gli anziani a controllare telefonando al numero 112 o 113, ma con il prefisso. Cosa da non fare perché per i numeri d’emergenza vanno composti solo tre cifre. La Polizia di Stato sta indagando sul metodo di allacciamento alle linee dei truffatori che riuscivano ad intercettare le telefonate delle vittime.