Oggi gli insegnanti si sono radunati davanti alla prefettura

Non si ferma la rivolta del mondo della scuola contro il disegno di riforma varato dal Governo che interessa presidi, docenti e personale tecnico-amministrativo. Dopo il maxi-sciopero del 5 maggio scorso, oggi a Modena Cgil, Cisl e Uil hanno radunato oltre un centinaio di insegnanti davanti alla prefettura. Monica Barbolini, segretario provinciale della Cisl Scuola, sintetizza così i punti più contestati della riforma.
Intanto, prosegue l’esame della riforma alla Camera. Ieri è stata approvata la norma sul cosiddetto super-preside, mentre oggi è passato l’articolo che pone il limite di 36 mesi per il rinnovo dei contratti a termine. Una novità molto discussa, dopo la sentenza della Corte di Giustizia europea che aveva condannato l’Italia, sancendo che dopo tre anni il precario deve essere assunto stabilmente.