Questa mattina si è tenuto un tour alla scoperta di questi nuovi negozi

Dall’aceto balsamico ai dolci, dai prodotti di artigianato al packaging, fino ai libri e alla birra. Sono nove i temporary store che da oggi a ottobre, durante i mesi dell’Expo, arricchiranno le vie del centro storico di Modena occupando alcuni dei locali commerciali svuotati dalla crisi. Il progetto è promosso da Comune e associazione ModenaAmoremio, che questa mattina hanno organizzato un tour inaugurale alla scoperta dei nuovi negozi. Si è partiti dal Papera Store di via Albinelli: qui si trovano prodotti alimentari all’interno di confezioni progettate da 11 giovani designer e si terranno lezioni su come leggere le etichette. In piazza Mazzini, invece, è stato allestito uno spazio dedicato alla Consorteria dell’Aceto Balsamico tradizionale di Spilamberto, mentre in via Cesare Battisti la Bottega del Bonaghino vende amaretti e olio d’oliva di alta qualità. Il giro alla scoperta dei temporary store prosegue verso piazza Matteotti, dove gli Editori Modenesi organizzeranno presentazioni di libri e showcooking. In via Sant’Eufemia, poi, spazio al croccante del Frignano e, a fianco, ai gioielli Baba e i Tettini, realizzati da giovani creativi modenesi. E ancora: in via Selmi, la Dispensa Pallet Store propone un agro-bar e oggetti per la casa fatti con materiali di riutilizzo. Sotto i portici di piazza Roma, l’insegna Tradizionale Tipico Modenese sarà sinonimo di artigianato e degustazioni di balsamico. E infine, qui la conclusione del tour, in corso Canalgrande ecco Amore a Primo naso: spazio dedicato a vini e birre pregiate. Al Comune il progetto dei temporary store è costato 80mila euro: ModenaAmoremio coprirà parzialmente le spese