Nel video la dichiarazione di William Ballotta, Segretario Generale Cisl Emilia Centrale

La crisi causata dal coronavirus è tutt’altro che finita e anzi, si guarda al mese di agosto come ad un nuovo capitolo, segnato dal via libera ai licenziamenti. Gli effetti del lock down forzato hanno messo in ginocchio numerose imprese e questo non lascerà sicuramente illese le posizioni dei dipendenti. Al momento a livello nazionale Confindustria stima che sono tra i 700mila e un milione i posti di lavoro a rischio. La proporzione declinata nella nostra provincia, vede una spada di Damocle sospesa sulla testa di migliaia di modenesi, si stima tra i 5mila e i 10mila. Cifre preoccupanti per tutti i sindacati, in particolare per la Cisl che chiede con urgenza di sedersi a un tavolo di confronto e di rilanciare il lavoro.