Il meteo incerto, la concorrenza delle altre destinazioni balneari del Mediterraneo, il calo dei consumi, hanno causato nel trimestre giugno-agosto una flessione delle presenze turistiche dell’1% sul territorio della regione. La stima di Assoturismo Confesercenti Emilia-Romagna, che ha rilevato in particolare la diminuzione dei turisti italiani, che hanno ridotto la durata della vacanza, rispecchia quella di altri osservatorio. Sulla base delle indicazioni degli intervistati, si stima una riduzione dei pernottamenti dell’1%, dovuta ad una sostanziale tenuta del mercato estero (-0,1%), e ad una contrazione invece del mercato interno (-1,3%), che ha penalizzato soprattutto le localita’ balneari. Una situazione che unita al gran caldo ha favorito per contro la montagna. Lieve incremento medio in tutto l’appennino, con la parte centrale della montagna emiliana che traina. Qui l’andamento nelle località è differente. L’alto frignano soffre un po ma portare il saldo in positivo è il capoluogo della montagna modenese che registra un vero e proprio boom con incremento a due cifre. E Pavullo festeggia anche un altro riconoscimento capace di aumentare la sua popolarità. Il centro è infatti sede del giardino storico più alto d’Italia. La pineta ducale, sistemata a tempi record dopo la devastante nevicata di maggio.

Nel video l’intervista a Daniele Iseppi, Assessore al turismo Comune di Pavullo