Le aggravanti della fuga e dell’omissione di soccorso non gli sono state contestate ma la totale responsabilità dell’incidente sì. La Procura di Modena a conclusione delle indagini preliminari ha chiesto il rinvio a giudizio per il conducente del mezzo pesante, un 42enne albanese di Rubiera, che l’8 novembre dello scorso anno, ha travolto e ucciso Sayed Jashim Uddin, mentre a bordo della sua bicicletta stava tornando a casa dopo il turno di lavoro, alla Italcarni. La tragedia si consumò intorno alle 18.20 del pomeriggio all’altezza della rotatoria tra via Guastalla e via dell’Industria. Il camionista non si fermò a prestare soccorso sostenendo di non essersi accordo di aver investito il ciclista. La procura pur non imputandogli le aggravanti della fuga e dell’omissione di soccorso, gli contesta il reato di omicidio stradale per avere provocato la morte del 44enne di nazionalità bangladese. L’udienza preliminare è stata fissata dal Gup del Tribunale il prossimo 10 febbraio 2023 alle ore 10.30.