Il mattino per gli operatori AUSL, il pomeriggio per i cittadini: anche a Modena si effettua il test in auto, non solo per accertare la guarigione ma anche per i casi di sospetto coronavirus che, presentando solo sintomi lievi, sono in grado di guidare. In questo modo si velocizza l’esecuzione del tempone ed è possibile effettuarne un maggior numero.

Già utilizzato per gli operatori sanitari AUSL, il test drive-through è stato esteso da lunedì 23 marzo anche ai cittadini e ha permesso di effettuare quasi 500 tamponi in una settimana. Attraverso questa misura organizzativa aumenta la capacità di effettuare tamponi da parte dell’Azienda USL di Modena. Con una media di 1 tampone ogni 3-5 minuti, è possibile razionalizzare sia l’utilizzo delle risorse professionali sia quello dei dispositivi di protezione degli operatori sanitari coinvolti. Il tampone rino-faringeo si effettua rimanendo a bordo della propria automobile. Le persone vengono contattate per l’appuntamento e ricevono un messaggio (su posta elettronica o cellulare) con le indicazioni per raggiungere la sede: si deve utilizzare l’auto, possibilmente senza accompagnatore e non è consentito effettuare soste durante il tragitto; si richiede inoltre l’utilizzo della mascherina.