Nella sua abitazione di Sassuolo sono stati trovati oltre 240 grammi di hashish e marjuana, materiale atto al confezionamento e 450 euro provento dell’attività illegale. Un cittadino italiano 38enne è stato arrestato a seguito di una perquisizione personale a cui è seguita l’ispezione del domicilio dai carabinieri della compagnia di Sassuolo, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sempre nella città delle piastrelle i carabinieri hanno notificato il provvedimento di chiusura per dieci giorni di un bar del centro. Il provvedimento emesso dal Prefetto di Modena fa seguito a un controllo effettuato dai militari durante l’emergenza COVID quando all’interno del locale furono trovate diverse persone nonostante il decreto emergenziale imponesse la chiusura del locale.

In manette è finito anche un cittadino albanese di 27 anni che era stato allontanato dal territorio nazionale nel 2018. L’uomo è stato trovato da una pattuglia dei carabinieri a Vignola. In base alla normativa vigente nessuno può fare rientro in Italia se non dietro una speciale autorizzazione, motivo per cui è stato arrestato.

I militari del nucleo investigativo di Modena, hanno rintracciato e arresto anche un cinquantenne casertano domiciliato In provincia di Modena. L’uomo deve espiare  espiare una pena residua di quattro anni e sei mesi per bancarotta fraudolenta aggravata e minacce continuate, reati commessi tra aprile e giugno del 2009