Nel video l’intervista a:
– Prof. Salvatore Quattrocchi, Professore di Matematica e Scienze scuole medie Ferraris
– Prof. Elisa Turrini, Professoressa di Italiano scuole medie Ferraris

Finito un altro anno difficile, gli studenti più grandi si preparano ad affrontare l’ultimo ostacolo: quello dell’esame. Se per le superiori la data della maturità è fissata al 16 giugno, per gli alunni di terza media, l’ultimo passaggio prima di terminare il percorso di studi ha preso il via questa settimana. Non c’è, per loro, una data unica, ogni scuola ha dato il via agli esami in giornate diverse. Qui, alle medie Ferraris, le più ampie della città, la prova è iniziata questa mattina. Si tratta di un unico colloquio orale, in presenza, sviluppato a partire da una tesina preparata dagli alunni. Tanta l’emozione tra le ragazze e i ragazzi attesi al termine di un percorso importante, dopo mesi resi difficili dal Covid. Un altro anno all’insegna della pandemia che, tuttavia, è stato affrontato con impegno dagli alunni. L’esame quest’anno torna a svolgersi in presenza, nel rispetto delle normative anticovid. Mascherine obbligatorie, sanificazioni dopo ogni prova e soprattutto distanziamento, anche per gli alunni. Ora si guarda al prossimo anno al fine di renderlo il più sicuro e normale possibile. Un obiettivo che potrebbe essere difficile, per le Ferraris, su cui pesa il dubbio di perdere una sezione a causa del calo di iscritti. C’è tuttavia fiducia che il problema si possa risolvere, evitando il temuto ostacolo delle “classi pollaio”.