La peggior prestazione stagionale porta alla terza sconfitta consecutiva per il Sassuolo che si vede scavalcare in classifica dalla Fiorentina e, sebbene ancora a più 5 sulla zona calda, inizia a guardare con preoccupazione il girone di ritorno che inizierà domenica prossima. Una squadra dimezzata da infortuni e squalifiche, che con ogni probabilità già in settimana interverrà sul mercato per rinforzare la batteria dei centrali difensivi, incappa in una vera e propria giornata storta e contro la voglia di punti della squadra di Gotti che, con quella di ieri, inanella la terza vittoria consecutiva. Solo Udinese ad inizio gara, i bianconeri impensieriscono in più di un’occasione un attento Consigli che non può nulla, al 14°, sull’incornata da sotto misura di Okaka che si infila proprio sotto alla traversa. I neroverdi faticano ad entrare in partita, imprecisi e senza idee lasciano campo ad un’Udinese che amministra il vantaggio per tutta la prima frazione. All’uscita degli spogliatoi, però, qualcosa cambia ed il Sassuolo inizia a rendersi pericoloso con Musso che si erge a migliore dell’incontro prima, al 48°, sul destro secco di Traorè poi superandosi al 61° sul sinistro a giro di Bogà. Nel momento migliore del Sassuolo colpisce l’Udinese. Strappo di Fofanà, che porta palla da metà campo e riesce ad aprire per Sema sulla sinistra. L’esterno fa partire un diagonale potentissimo che tocca il palo lontano e si infila alla sinistra di Consigli, rimasto immobile. Una rete che spegne definitivamente le velleità del Sassuolo. De Zerbi prova a prendere le contromisure, cambia entrambi i terzini di spinta ed inserisce il giovanissimo Raspadori a far coppia con Caputo in attacco ma al 90°, con il Sassuolo sbilanciato alla ricerca della rete della bandiera, arriva la terza rete bianconera.  Contropiede fulminante  con Fofana  lucidissimo a servire  De Paul sulla destra. L’argentino controlla alla perfezione, ha il tempo di mirare e dal vertice destro dell’area di rigore non lascia scampo a Consigli.