Vincere significherebbe tracciare un solco forse incolmabile dalla zona retrocessione, mettendo tre punti di distanza in più davanti ad una diretta concorrente; non farlo potrebbe significare ripiombare tra quelle incertezze che hanno causato ai neroverdi tre sconfitte consecutive prima della vittoria scaccia crisi contro il Torino. Il Sassuolo che, questo pomeriggio a Marassi, scende in campo contro la Sampdoria è a caccia di quella vittoria che darebbe ai neroverdi una continuità di risultati mai avuta in stagione, mentre Ranieri è alla ricerca di tre punti fondamentali per proseguire il percorso di rinascita iniziati dopo l’abbandono di Di Francesco alla panchina blucerchiata. All’andata terminò quattro a uno per il Sassuolo ma la Sampdoria che questo pomeriggio scenderà in campo davanti al pubblico amico è completamente un’altra squadra. Il recupero di Ramirez e l’arrivo di Tonelli offrono due armi in più al tecnico della Sampdoria. È proprio il neoacquisto blucerchiato che scenderà in campo al fianco di Colley dal primo minuto di gioco; ballottaggio ancora da risolvere a centrocampo tra Ekdal e Viera, ma lo svedese sembra in vantaggio. In attacco confermata la coppia Gabbiadini-Quagliarella. Scelte praticamente obbligate, invece, per De Zerbi con Romagna, Peluso al centro della  difesa davanti a Consigli. A centrocampo ci sarà Obiang, in vantaggio su Magnanelli per affiancare Locatelli. In avanti Berardi, Boga e Djuricic giocheranno a supporto dell’unica punta Caputo. Fischio d’inizio alle 15, arbitra Marco Piccinini della sezione Aia di Forlì con Di Paolo e Liberti al Var.