È stato condannato a 5 anni 4 mesi di carcere il 47enne di origine romana che lo scorso inverno aveva messo a segno due rapine in altrettante farmacie del centro storico di Modena. La prima nel dicembre del 2018 alla Beata Vergine della Salute di Corso Canal Chiaro, dove era entrato a volto scoperto poco prima della chiusura per la pausa pranzo: aveva chiesto alla farmacista alcuni prodotti, e al momento del pagamento invece di estrarre dalla tasca il portafoglio aveva brandito un cutter, minacciandola di consegnarle l’incasso di metà giornata. Nel secondo caso, circa un mese dopo, l’uomo aveva preso di mira la farmacia Sant’Agostino di Piazzale degli Erri: in quell’occasione si diresse subito alla cassa, con calma, per poi minacciare – ancora una volta con un cutter – la farmacista di turno, e facendosi consegnare l’incasso di soli 150 euro, incurante delle telecamere di videosorveglianza che lo stavano riprendendo a volto scoperto. La Squadra Mobile della Polizia era riuscita ad identificarlo visionando i filmati, ma ad incastrarlo definitivamente era stata un’impronta digitale lasciata sulla confezione di un farmaco spostata a mani nude e lasciata sul bancone della farmacia di Corso Canal Chiaro, prova schiacciante che ha portato alla condanna.