Con il timore che quell’uomo si ripresentasse aveva reagito da subito, tornando al lavoro già il giorno dopo. la22 enne, commessa della profumeria di Largo Garibaldi e vittima della minaccia e della tentata violenza del 17 dicembre scorso. Oggi preferisce non mostrare il volto e plaude all’operato della polizia che invece il volto lo ha dato, assicurando alla giustizia, l’autore di quella violenta irruzione, in pieno giorno. La paura non è passata e l’attenzione rimane altissima. Da quel giorno il lavoro, ogni volta che si apre quella porta, non è lo stesso, ma la fiducia nella presenza delle forze dell’ordine e il supporto di una intera comunità è fondamentale per reagire ed andare avanti

Nel video l’intervista a Brunella Marziani, Vicecapo della Squadra Mobile di Modena

Trentaquattrenne, nigeriano, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale. Ancora a Modena nonostante i provvedimenti di allontanamento intimati dalla questura per reati contro il patrimonio e per altri furti. E’ lui l’autore della rapina e della tentata violenza sessuale commessa la mattina del 17 dicembre scorso, a Modena, in questa profumeria il Largo Garibaldi in città. Dopo avere minacciato con un coltello la commessa 22 enne e razziato profumi per 10.000 euro, l’uomo aveva rinchiuso nello sgabuzzino la donna con la chiara intenzione di stuprarla. La violenza non si era consumata soltanto per l’arrivo di un cliente che aveva suonato alla porta profumeria chiusa. Da qui l’uomo si era dato alla fuga con il bottino, fatto di profumi contanti razziati dalla cassa. Sul posto la squadra mobile con le unità della polizia scientifica ha raccolto particolari fondamentali. L’uomo, pur conscio di avere la polizia addosso, è rimasto in città. Una volta ricostruita la sua identità è stato visto in viale Martiri della libertà, nelle vicinanze del luogo dell’aggressione. Bloccato gli agenti si sono recati anche nell’alloggio in cui viveva irregolarmente insieme ad altri connazionali, in via Pancaldi. All’interno anche parte della refurtiva. Dovrà rispondere di tentata violenza sessuale, sequestro di persona e rapina.