Per il primo cittadino di Mirandola, Alberto Greco, la risposta è no: i contenuti delle “attività progettuali in corso all’ospedale di Mirandola e del distretto” proposto dalla Regione sul Santa Maria Bianca, non sono sufficienti. Secondo il sindaco del comune della Bassa il documento diffuso dalla Regione propone come primo obiettivo un generale mantenimento degli attuali standard e non un potenziamento vero della struttura. Pur apprezzando alcune proposte positive, Greco ha sottolineato che nel documento non è stata fornita alcuna garanzia di lungo periodo sul Punto nascite e non è stato affrontato e risolto il problema della migrazione passiva verso Suzzara con 6 milioni di spese in uscita. Il sindaco torna inoltre sul rapporto tra l’ospedale di Carpi e quello di Mirandola, che sul fronte potenziamento vede uno sbilanciamento a favore del primo rispetto al secondo.

Nel video l’intervista a Alberto Greco, Sindaco di Mirandola