Lo 0-0 con cui la Reggiana è tornata ieri sera da Cesena conferma il grande equilibrio che regna in testa alla classifica. Un monito anche per il Carpi, che per restare agganciato al treno delle prime deve fare bottino pieno oggi a Vicenza, dove alle 17,.30 sfida l’Arzignano. I veneti non hanno ancora vinto in casa, ma nelle ultime 5 giornate hanno raccolto appena 2 punti in meno dei biancorossi, imponendosi a Ravenna e a Fano. Un avversario da prendere con le molle per la squadra di Riolfo, che non dovrà sbagliare l’approccio mentale alla gara per dare continuità al successo di domenica e proseguire la marcia di un mese di novembre cruciale per stabilire le posizioni nella lotta al vertice. La notizia, salvo sorprese dell’ultima ora, è che per la prima volta in stagione oggi al Menti il Carpi schiererà la stessa formazione per due gare di fila. Fin qui Riolfo non lo aveva mai fatto, fra squalifiche e infortuni. Ma le indicazioni che arrivano da una settimana spezzettata dall’impegno di Coppa vanno in questo senso. Nel classico 4-3-1-2 ci saranno ancora Rossoni e Lomolino sulle corsie di difesa, anche se Sarzi Puttini è ristabilito e potrebbe essere l’unica insidia a sinistra. In mezzo Sabotic e Ligi, in mediana il sacrificato dovrebbe essere ancora Carta, per schierare Saric mezz’ala al fianco di Pezzi e Saber. Pochi dubbi in attacco dove Jelenic agirà da trequartista, a caccia di un gol su azione che gli manca dalla stagione scorsa, alle spalle di Vano e Biasci. Assetto speculare per l’Arzignano, che si affiderà a Ferrara, ex Sassuolo e Castelfranco, a supporto di Cais e Rocco in attacco.