A Melbourne vince Rosberg, che precede Hamilton. Ferrari sul terzo gradino del podio dopo una super partenza. Raikkonen costretto al ritiro

La notizia buona è che il Mondiale inizia nel segno del duello Ferrari-Mercedes. Quella cattiva è che il primo round se lo aggiudicano le frecce d’argento. Il Gran Premio d’Australia lo vince Nico Rosberg, che precede il compagno di squadra Hamilton. La Rossa di Sebastian Vettel si piazza sul terzo gradino del podio, mentre Kimi Raikkonen è costretto a ritirarsi dopo 23 giri per problemi al motore.

Grande rammarico, in casa Ferrari, perché le prime battute della gara avevano fatto sperare nell’exploit. In pole position c’erano le Mercedes, ma in partenza Vettel brucia tutti e si porta in testa. Si mette bene, ma al 17esimo giro la corsa si interrompe. La McLaren di Alonso tampona violentemente la Haas di Gutierrez: incidente spaventoso, ma l’ex pilota Ferrari è illeso. Cala, però, la bandiera rossa e ci si ferma per 20 minuti. Quando la gara riprende è tutta un’altra storia. Le Mercedes hanno montato le gomme soft, le Ferrari no: a 15 giri dalla fine Vettel fa sosta ai box e quando rientra si ritrova dietro entrambe le frecce d’argento. Nel frattempo Raikkonen è uscito di scena. Rosberg e Hamilton conducono in testa senza problemi fino alla fine.

Delusione in casa Ferrari, con Vettel che dice: “Non siamo ancora al punto a cui volevamo essere”. Ma le Mercedes rispettano le Rosse: “Quest’anno – dice Rosberg – sono toste”.