L’ex tecnico del Comune giudicato colpevole per concussione: nel giugno 2012 fu sorpreso dalla Finanza mentre intascava una tangente da 500 euro. La difesa farà ricorso in Appello

Fu l’estate più sconvolgente della storia recente di Serramazzoni. Nel giro di poche settimane una intera giunta, appena insediatasi, fu spazzata via dalle inchieste giudiziarie. Quattro anni dopo, il geometra Enrico Tagliazucchi, l’ex tecnico del Comune sorpreso dalla Guardia di Finanza mentre intascava una mazzetta da 500 euro davanti alla chiesa di Marano sul Panaro, è stato condannato dal Tribunale di Modena a 5 anni di reclusione per il reato di concussione. L’imprenditore che gli consegnò il denaro si è costituito parte civile e il giudice ha stabilito in suo favore un risarcimento di 10mila euro. Di 20mila, invece, quello per il Comune di Serramazzoni, anch’esso parte civile nel procedimento. I legali di Tagliazucchi hanno già annunciato ricorso in Appello. Il geometra lo scorso 27 ottobre era stato condannato a un anno e sei mesi per l’altra vicenda esplosa in quella turbolenta estate 2012: quella della lottizzazione di Casa Giacomone, che portò l’allora sindaco Sabina Fornari a dimettersi dopo soli due mesi dalla sua elezione. Al termine delle indagini, peraltro, la posizione Fornari fu archiviata.