L’Azienda Usl di Modena, ha avviato immediatamente il protocollo operativo sanitario. E sulla vicenda la Lega Nord ha presentato una interrogazione in Regione

Ancora casi di scabbia a Finale Emilia. Dopo un primo episodio, registrato nei giorni scorsi, altri tre bambini hanno contratto la malattia. Anche se in classi differenti, tutti e 4 frequentano la scuola elementare ‘Castelfranchi’ di Finale Emilia, che vanta 470 studenti. Gli alunni sono rimasti a casa e hanno già iniziato le cure con antibiotici; mentre all’interno della scuola, fanno sapere dall’Azienda Usl di Modena, è già stato avviato il protocollo operativo sanitario. La scabbia non è un’infezione particolarmente pericolosa, ma che va comunque tenuta monitorata. Si manifesta con un pesante prurito soprattutto a mani e piedi. E’ curabile con un ciclo antibiotico e si trasmette con il contatto diretto e prolungato. E sul caso dell’Istituto Castelfranchi la Lega Nord ha fatto un’interrogazione in regione. I firmatari Alan Fabbri, capogruppo e Stefano Bargi, consigliere, chiedono di “accertare e sanzionare le eventuali responsabilità del contagio” e fanno presente che nella scuola sono presenti circa 450 bambini più docenti, potenzialmente a rischio infezione. Fabbri e Bargi segnalano che le famiglie degli alunni chiedono, invece, un controllo a tappeto e un monitoraggio da parte dei servizi sociali.