Fondazione Cassa di Risparmio di Modena: questa mattina sono stati rese note le nomine di Giancarlo Muzzarelli per il nuovo consiglio di indirizzo. Come previsto, nessuno spazio alle minoranze

Paolo Cavicchioli, Ernest Owusu Trevisi, Donatella Pieri ed Enza Rando. Un imprenditore, un esponente di Sinistra Ecologia e Libertà, uno del Centro Democratico e una malettiana. Eccolo il quartetto scelto da Giancarlo Muzzarelli, in qualità di sindaco, per il nuovo consiglio di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Una lista cui si aggiungono Silvana Borsari e Anselmo Sovieni, che Muzzarelli ha nominato nelle vesti di presidente della Provincia: ex direttrice sanitaria di Modena molto vicina al Pd, la prima; avvocato noto con studio a Vignola, il secondo. L’ufficialità sui sei nomi è arrivata questa mattina. Il prossimo presidente della Fondazione è Cavicchioli, 46, ingegnere informatico, amministratore delegato di Doxee, perla modenese della comunicazione digitale. Ernest Owusu Trevisi, 28 anni, avvocato, è l’uomo in quota a Sel, mentre Donatella Pieri, 54enne direttrice del Conservatorio Martini di Bologna, fa riferimento al Centro Democratico di Tabacci. Enza Rando, invece, 57 anni, è responsabile legale di Libera, molto vicina alla presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti e già dal 2010 fa parte del board della Fondazione. Come ampiamente previsto, dunque, nessuno spazio alle minoranze, che chiedevano almeno un rappresentante. Muzzarelli ha deciso così. E non state certo le audizioni tenute in Consiglio comunale negli ultimi giorni con i 61 cittadini che si erano candidati a fargli sciogliere le ultime riserve.