La grave e dolente lacuna è stata colmata

La Facoltà di Medicina dell’Università di Modena e Reggio si è finalmente dotata di un suo regolamento interno. L’annuncio è arrivato questo pomeriggio tramite un comunicato dell’Ateneo: il documento verrà illustrato nel dettaglio nel corso di una conferenza stampa indetta per venerdì. Anche senza sapere cosa in esso ci sia esattamente scritto, la notizia ha comunque di per sé una certa rilevanza. La Facoltà medica di Modena, infatti, era, finora, l’unica rimasta, in tutto il Nord Italia, a non disporre di un proprio codice che definisse i compiti e le attribuzioni interne alla struttura. Colpa delle profonde spaccature tra i vertici dei quattro Dipartimenti in cui la stessa Facoltà è articolata. Basti pensare che fu proprio per l’impossibilità di arrivare ad un regolamento condiviso che, lo scorso dicembre, il professor Paolo Nichelli decise di rassegnare le proprie dimissioni da preside, in aperta polemica anche con il rettore Andrisano. Proprio per via delle divisioni interne, pure la sostituzione di Nichelli non è stata impresa semplice. Poi, si è fatta convergenza sul nome del professor Giovanni Pellacani, figlio dell’ex rettore Gian Carlo, che pare aver restituito una almeno apparente armonia a Medicina. Tanto che il regolamento è finalmente arrivato. Venerdì sapremo cosa prevede.