Tasi, Tari Imu si assommano creando confusione sulle date. A segnalarlo è il Caf della Cisl, mentre il Comune ricorda che il saldo scade a dicembre

Centinaia di chiamate ai centralini dei Caf: la scadenza della tasi diventa un incubo. A riferire dello stato di prostrazione in cui starebbero cadendo centinaia di modenesi preoccupati per le troppe scadenze fiscali che ormai si accumulano in un crocevia di date non più gestibili è la Cisl di Modena secondo cui la scadenza della prima rata della Tasi fissata per dopodomani – giovedì 16 ottobre) sta gettando nel panico centinaia di cittadini, compresi quelle che la prima rata l’hanno già versata il 16 giugno scorso, peraltro la maggioranza dei cittadini modenesi
Per quanto riguarda il Comune di Modena comunque è bene ricordare che la Tasi si paga il 16 dicembre e che è a zero” per tutti gli immobili su cui si paga l’Imu, mentre per l’abitazione principale in città si applica l’aliquota massima al 3,1 per mille, rispetto al 3,3 possibile.
Diverse sono poi le detrazioni familiari pari a 50 euro per ogni figlio convivente fino a 26 anni, da 120 a 10 euro, a scalare, per rendite catastali diverse e proprio grazie alle detrazioni i modenesi pagheranno secondo il Comune meno nel 2014 di quanto pagavano di Imu nel 2012.