Il capo dei pm Musti ha incontrato il ministro Orlando e ha domandato due nuove unità, presentando anche uno studio che evidenzia le complessità di Modena. Per il Tribunale previsti 5 nuovi giudici
A Modena servono due pm in più, non uno solo: questa è la richiesta che il procuratore capo Lucia Musti ha formulato nei giorni scorsi al ministro della giustizia Andrea Orlando, incontrato in città in occasione di un convegno pubblico. La domanda formale è stata corredata da uno studio sul nostro territorio realizzato da Confindustria e Camera di commercio, un approfondimento che evidenzia le peculiarità del tessuto economico e sociale della provincia. Si evidenzia, negli atti consegnati al ministro, che Modena rappresenta un bacino tale da richiedere che l’organico dei pm sia portato dalle attuali 11 a 13 unità. Adesso si vedrà la risposta del governo.
La richiesta del procuratore va a raddoppiare l’ipotesi del ministero della giustizia, ovvero l’aumento di un solo elemento, espressa nell’ambito delle valutazioni sulle revisioni delle piante organiche degli uffici giudiziari della regione. La stessa ipotesi prevede per il Tribunale cittadino l’arrivo di 5 nuovi giudici.
