Dopo l’ok della Soprintendenza, sono iniziati a Pavullo i lavori di restauro della monumentale torre campanaria del cimitero, nell’ambito di un progetto complessivo di recupero da 150mila euro

Restyling generale a Pavullo per la grande torre campanaria del cimitero monumentale. Dopo il via libera della Soprintendenza, sono già state poste le impalcature per procedere al piano di recupero da 150mila euro, finanziato con risorse interne. I lavori prevedono la ricostruzione completa della copertura, parzialmente crollata a seguito delle nevicate degli ultimi anni, e il restauro dei rivestimenti esterni delle pareti, segnate dalle intemperie. Alla base verrà inoltre realizzato un nuovo punto in cui attingere acqua. Il restauro restituirà a nuova vita un’opera dal forte valore artistico ma anche affettivo per i pavullesi, probabilmente già in tempo per la ricorrenza dei defunti del 2 novembre. Ma anche i cimiteri delle frazioni in questo periodo sono stati interessati da importanti interventi di risistemazione. A Renno è stata bonificata tutta la parte a monte del campo sacro per bloccare infiltrazioni e ristagni d’acqua che arrivavano fino ai loculi. A Castagneto è stata realizzata una palificazione di contenimento nella parte a est coinvolta in un cedimento strutturale, mentre a Olina, dove rimaneva un solo loculo libero, ne sono stati costruiti altri 56 in un’ala completamente nuova.