I Carabinieri stanno indagando su due tentativi di rapina in banca falliti

Qualcuno potrebbe dire: non è il loro mestiere. Anche se non si può classificare una tentata rapina in banca come un lavoro. Il primo episodio si è verificato a mezzogiorno a Limidi di Soliera e il secondo alle ore 15.00 a Massa finalese. In entrambi i casi, mentre un uomo si recava in cassa per chiedere informazioni sull’apertura di un conto corrente gli altri due complici con volto parzialmente travisato con cappellino sono entrati per minacciare i dipendenti con un taglierino e farsi consegnare il denaro. Tuttavia qualcosa è andato storto in entrambi i casi. A Limidi è transitato inaspettatamente un veicolo delle guardie giurate e i malviventi, temendo di essere sorpresi, hanno rinunciato e sono usciti dalla banca rubando l’auto del direttore parcheggiata davanti all’edificio per allontanarsi. Il mezzo è stato poi trovato dai carabinieri a poche decine di metri di distanza. A Massa finalese, invece, i dipendenti hanno fatto scattare immediatamente l’allarme e i tre sono fuggiti, desistendo anche in questo caso. La banda dei due colpi, composta da italiani, dovrebbe essere la stessa, ma sul caso sono ancora in corso le indagini dei Carabinieri delle Stazioni di Soliera e Finale, coadiuvati dal nucleo operativo della Compagnia di Carpi. I militari hanno trovato tracce utili alle indagini e stanno visionando i filmati dei sistemi di videosorveglianza.