E’ stato colpito da una pallottola vagante alla gola mentre correva nel bosco

Sfiorata tragedia ieri a Serramazzoni. Tanta paura, ma fortunatamente nessuna conseguenza per il 30enne, già dimesso dal Policlinico di Modena, colpito ieri all’alba da una pallottola vagante mentre stava correndo nel bosco di Pompeano. Il giovane, dopo aver sentito il boato di uno sparo, ha avvertito un forte dolore alla testa. Il senso di smarrimento e la vista del sangue non hanno minato però la lucidità del 30enne tornato a casa sulle sue gambe per chiedere aiuto al padre, che ha deciso di accompagnarlo immediatamente al pronto soccorso dell’Ospedale di Pavullo. Vista la gravità della situazione è stato mandato con urgenza al Policlinico di Modena dove i medici erano pronti a intervenire, ma nel frattempo il proiettile era passato dalla gola all’apparato digerente. La decisione è stata dunque quella di non operarlo, ma di farlo vomitare per espellere la munizione calibro 635. Il 30 enne nelle ore successive è stato ricoverato in osservazione prima di essere dimesso. Per quanto riguarda le indagini, i carabinieri, dopo aver comunque interrogato il ragazzo per escludere un possibile movente legato alla vicenda, starebbero seguendo la pista dei bracconieri, essendo chiusa la caccia in questo periodo dell’anno. Il gesto sarebbe comunque da classificare come accidentale, ma gli accertamenti dei militari non si fermano.