Si terrà in Prefettura

Il presidente dell’Autorità nazionale Anti-corruzione, Raffaele Cantone, arriverà domani a Modena per affrontare lo spinoso dossier Cpl Concordia. Il magistrato, nominato dal premier Renzi a guidare la speciale task force contro le tangenti, incontrerà il prefetto di Modena, Michele Di Bari in un maxi-vertice cui parteciperanno anche la sottosegretaria all’Economia Paola De Micheli, il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il presidente della Provincia Giancarlo Muzzarelli, i sindaci della Bassa, e poi le forze di polizia, i sindacati e ovviamente i vertici della Cpl. Compresi i due commissari straordinari esterni insediati dallo stesso Cantone a maggio per gestire gli oltre mille appalti pubblici in carico alla cooperativa, finita nella bufera per l’inchiesta sui lavori di metanizzazione dell’isola di Ischia e conseguentemente esclusa dalla white list. Il tema centrale del summit, peraltro, non sarà l’eventuale rimozione dell’interdittiva anti-mafia. O, almeno, questo è quanto assicurano dalla prefettura. La riunione – stando alle informazioni ufficiali – dovrebbe servire solo a fare il punto sulla questione occupazionale, con oltre 1.800 dipendenti coinvolti e in ansia da mesi. Risulta difficile, però, pensare che il nodo white list non sarà affrontato. Gli indizi in tal senso sono almeno tre. Primo: il problema occupazionale e quello dell’interdittiva sono strettamente connessi. Nelle scorse settimane, il consiglio d’amministrazione della Cpl ha annunciato che, se l’azienda non sarà riammessa nella white list entro la fine dell’anno, saranno dichiarati 500 esuberi. Secondo: del tema specifico degli ammortizzatori sociali si parlerà già giovedì, in un altro incontro fissato con i sindacati a Roma, nella sede del Ministero del Lavoro e, guarda caso, domani l’unica rappresentante del Governo seduta al tavolo in prefettura sarà l’onorevole De Micheli, responsabile di un altro Ministero, quello dell’Economia. Infine, terzo indizio: difficilmente Cantone si scomoderebbe per discutere di cassa integrazione e mobilità, ambiti sui quali non ha alcun potere d’intervento. Insomma, al di là delle smentite ufficiali, se il presidente dell’Autorità nazionale Anti-corruzione sbarcherà a Modena, domani, sarà anche per parlare dell’eventuale – e comunque difficile – riammissione della Cpl Concordia nella white list.