Dovrà pagare anche la bonifica del terreno agricolo

Dovrà con tutta probabilità pagare anche la bonifica del terreno agricolo il proprietario della corriera andata completamente distrutta nella notte tra lunedì e martedì da un incendio nella frazione di Sant’Antonio di Pavullo. Il mezzo infatti era ai lati della strada e tra fuoco e operazioni di spegnimento si sono sparse nel podere adiacente sostanze chimiche che dovranno essere rimosse al più presto con idoneo procedimento tecnico. E sarà tutto a spese del 35enne di Fanano titolare della Zosi Bus, che si trova così di fronte alla terza beffa per questo episodio-choc. Le altre cose difficili da mandare giù sono la perdita completa del mezzo appena revisionato senza copertura assicurativa (perché essendo in conto-vendita la polizza era stata sospesa) e una distruzione arrivata a pochi giorni dal passaggio di proprietà che avrebbe sancito la vendita a un compratore estero dopo due mesi di tentativi andati a vuoto. Insomma, una circostanza veramente da incubo nella sua dinamica e nelle ripercussioni, con l’unica consolazione del valore limitato di una corriera con quasi vent’anni ormai, ma che poteva comunque ancora fruttare diverse migliaia di euro. La speranza dell’imprenditore è che i carabinieri possano risalire ad elementi utili dai filmati della videosorveglianza: sia per questo incendio che per quello nel box della ditta Vis Hydraulics lì vicino, la pista più seguita è quella di una gang di ragazzi che alcuni testimoni riferiscono di aver notato nella notte.