Il rito è iniziato con la benedizione del Pallio

In occasione della Festa dei Santi Pietro e Paolo, protettori di Roma della sede apostolica, hanno pronunciato pubblicamente il loro giuramento di fedeltà al Papa nella Basilica Vaticana 46 neo arcivescovi e tra questi Erio Castellucci, destinato a sostituire a Modena monsignor Antonio Lanfranchi scomparso, lo scorso 17 febbraio. Il rito è iniziato con la benedizione del Pallio, una stola di lana ricamata, simbolo del legame tra il Papa e le chiese locali, ma la novità voluta dallo stesso Francesco è che i pallii saranno imposti ai neo arcivescovi, nei prossimi giorni, nelle loro cattedrali, per coinvolgere le comunità locali. Il nuovo Vescovo di Modena, nato in Romagna a Roncadello l’8 luglio 1960, in Italia è riconosciuto come uno dei principali esponenti della ricerca sulla spiritualità del clero, inteso come luogo di novità carismatiche e spirituali. A Modena si insedierà a settembre, ma ha già fatto una visita in città qualche settimana fa nell’occasione della apertura della Due giorni pastorale, appuntamento che si è tenuto al Centro Famiglia di Nazareth per riflettere sul tema della misericordia. Castellucci ha spiegato di aspettarsi sotto la Ghirlandina una comunità vivace e collaborativa, sperando di poter svolgere al meglio il nuovo ruolo.