a notizia è di questo pomeriggio, annunciata dal prefetto Michele Di Bari, e dal presidente dell’Autorità nazionale Anti-corruzione, Raffaele Cantone

Per la Cpl Concordia, anche l’appalto incriminato di Ischia, ora, è commissariato. La notizia è di questo pomeriggio, quando il prefetto di Modena, Michele Di Bari, e il presidente dell’Autorità nazionale Anti-corruzione, Raffaele Cantone, hanno ufficialmente comunicato la nomina di due amministratori straordinari – due commissari, appunto – per la società Ischia Gas, azienda controllata dal gruppo Cpl aggiudicataria dei lavori di metanizzazione dell’isola partenopea: si tratta proprio dell’appalto finito sotto la lente degli inquirenti che indagano sul presunto sistema di tangenti messo in piedi dal gruppo cooperativo di Concordia. La scorsa settimana la stessa Cpl è stata interessata da analogo provvedimento: una boccata d’ossigeno per i lavoratori e i fornitori, dopo l’esclusione dell’azienda dalla white list. Anche Ischia Gas, lo scorso, 23 maggio, era stata estromessa dall’elenco delle imprese autorizzate a lavorare con la Pubblica amministrazione. E infatti, come per Cpl, anche in questo caso Di Bari e Cantone scrivono che il commissariamento punta a scongiurare che l’interdittiva antimafia si riverberi sulla conclusione di opere già avviate, o sulla continuità di servizi e forniture in atto, tenendo presenti anche le conseguenze sui livelli occupazionali.