Proiezioni luminose, video-mapping, musiche e declamazioni d’autore

Fino a domani, dalle ore 22 nel grande piazzale delimitato dal Palazzo dei Musei e dall’Ex-Ospedale, è in programma Luce infinita, una stupefacente installazione dell’artista Marco Nereo Rotelli. Dall’imbrunire fino a notte fonda, in un crescendo di proiezioni luminose, video-mapping, musiche e declamazioni d’autore, l’installazione si presenta come una soglia aperta tra realtà e sogno conducendo lo spettatore lungo le curve oniriche di una visione differente. Come in una magica macchina del tempo, lo spazio scenico fa infatti affiorare alla superficie degli edifici tanto le visioni artistiche che hanno guidato i capolavori che vi sono custoditi, quanto i progetti solo immaginati che, nel frontale dell’Ex-Ospedale, futura sede della Biblioteca Estense, danno la percezione di un libro da sfogliare. Intanto ieri nel giorno della riapertura della Galleria Estense, il ministro Dario Franceschini ha parlato del Museo, diventato da poco autonomo e nazionale. A fine luglio la nomina del direttore, da scegliere tra circa 1200 candidature.