Ieri è stata la volta dei riti religiosi

Ieri Carpi ha festeggiato il suo patrono: San Bernardino che nel 1427 sostò nella cittadina modenese e vi predicò ripetutamente, compiendo secondo alcuni anche dei prodigi: noto quello che ha più colpito l’immaginazione dei contemporanei, della nebbia che ha salvato il paese da un esercito nemico. Ieri pomeriggio si sono svolti i riti religiosi con i Vespri e a seguire la processione con il busto e la reliquia di San Bernardino per le vie del centro storico. Momento importante della giornata del patrono, anche la Messa presieduta dal Vescovo Francesco Cavina celebrata in piazzale Re Astolfo, a causa dell’inagibilità della Cattedrale, ricordando i 500 anni dalla costruzione del Duomo. I festeggiamenti, che durano una settimana, si concluderanno il prossimo week end: sabato sarà la volta della consegna del Premio Mamma Nina-Amore oltre le barriere, che quest’anno sarà consegnato a Nicolò Fabi, mentre domenica 24 maggio il programma della Festa del Patrono di Carpi si concluderà con la serata dedicata all’estrazione dei premi della sottoscrizione abbinata alla manifestazione.