L’appuntamento annuale che vede arrivare segugi da tutta Italia per l’ottenimento del brevetto

Hanno dato davvero prova di tutto il loro talento i segugi e bassotti che hanno preso parte ieri mattina a Gombola all’ottava edizione del brevetto Limiere (si pronuncia italianizzato così come si legge, ndr) che specializza i cani per la caccia al cinghiale. La caccia cosiddetta “di girata”, nell’ambito della quale il cane deve scovare la preda senza lasciarsi distrarre da eventuale altra fauna presente nei boschi. Ecco dunque che a Casa Matteazzi sono stati predisposti diversi percorsi o tracce che una trentina di animali provenienti da tutta Italia hanno dovuto seguire senza incertezze per essere promossi dai giudici Enci, che hanno valutato ubbidienza, correttezza del comportamento, fiuto, rispetto degli altri animali e non da ultimo l’affiatamento cane-padrone. Splendidi gli esemplari coinvolti, per una prova annuale che serve anche al controllo incrociato di microchip e certificazioni, rappresentando un’eccellenza territoriale.

Un evento, concluso con premiazione e classica tavolata, che è anche una preziosa occasione di vetrina per fare conoscere all’esterno gli splendidi scenari naturali della vallata al risveglio di primavera.