Altre verifiche sono estese sul territorio comunale

Un nigeriano di 25 anni è stato arrestato dalla Polizia di Modena perché su di lui pendeva l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti ma non è mai andato a giudizio perché, denunciato a piede libero, aveva fatto perdere le proprie tracce. Deve rispondere della detenzione di oltre due chili e mezzo di eroina pura pronta per essere smerciata nella zona della movida ed in altri punti caldi della nostra città, e per lui è scattata l’istanza di custodia cautelare, che fa il paio con un’analoga richiesta emessa dal tribunale di Parma negli scorsi mesi sempre per un reato analogo. E’ soltanto il primo di una serie di controlli e riconoscimenti che la Questura di Modena ha messo in piedi per questi giorni, in particolare per tutta la giornata di oggi saranno nove le vetture della polizia che presidieranno alcune aree strategiche come il Novi Sad, piazza Tien An Men, il parco della Palazzina dei Giardini pubblici ed altri luoghi in cui si annidano spaccio e malaffare. Si tratta di tre vetture della Squadra Mobile e sei a supporto per servizi di verifica, controllo e investigativi. Altri controlli, anche relativi alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, proseguiranno nei giorni scorsi sempre grazie ad un protocollo di controlli straordinari che vedranno impegnati anche gli agenti della polizia municipale di Modena