Decisivo il filmato di un testimone registrato sul telefonino

Una lite fra marocchini per un vecchio conto non saldato si è consumata ieri pomeriggio al parco Novi Sad. Teatro della contesa il mercato ambulante settimanale, protagonisti un marocchino quarantenne domiciliato a Castelnuovo Rangone, ex socio di altri due connazionali residenti a Formigine, che gestiscono un banco di minuteria ad un euro, oggetto della contesa le conseguenze dell’uscita dalla società dell’aggressore che ritiene evidentemente di non essere stato saldato a dovere. Intorno alle 15, a mercato ormai in via di esaurimento, il quarantenne si è avvicinato ai due connazionali armato di una spranga ed ha cercato di saldare il conto bastonandoli con una spranga di ferro, procurando lesioni che al Policlinico sono state giudicate guaribili per uno in 10 e per l’altro in sette giorni. L’aggressore per chiudere la partita ha chiesto in saldo il registratore di cassa ed al comprensibile diniego dei due malcapitati, sono volete le botte. Un terzo fratello, che era nei pressi ma non era stato coinvolto nella rissa, oltre a chiamare la polizia che è presto intervenuta, ha ripreso tutta la scena con il telefono cellulare e lo ha messo a disposizione delle forze dell’ordine che l’hanno poco dopo passato alla Procura di Modena che ne ha visionato i frammenti ed ha aperto un fascicolo. Nella colluttazione è stata estratta dal registratore di cassa la sim card, che non è mai stata più ritrovata. Il quarantenne aggressore deve rispondere di rapina aggravata, in queste ore verrà processato per direttissima ed è stato rinchiuso nel carcere di sant’Anna.